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Correlazioni in Medicina



Trattamento della tubercolosi farmacoresistente


I ceppi di Mycobacterium tuberculosis che possono causare malattia farmaco-resistente non-trattabile costituiscono una sfida a livello mondiale.
Sono stati descritti il trattamento, la gestione e gli esiti di pazienti con tubercolosi farmacoresistente a Tomsk, in Russia.

È stato condotto uno studio retrospettivo di coorte su 608 pazienti con tubercolosi resistente a diversi farmaci, trattata presso centri civili o carcerari durante la fine del 2004 in accordo con le strategie di trattamento raccomandate dalla Organizzazione Mondiale della Sanità ( Oms ).

Sono stati descritti le caratteristiche cliniche, le pratiche gestionali e gli esiti di trattamento di pazienti con tubercolosi farmacoresistente in maniera estensiva ( XDR ) e non-estensiva ( non-XDR ).

Il principale endpoint era la frequenza di esiti sfavorevoli o favorevoli al termine del trattamento.

Dei 608 pazienti con tubercolosi resistente a più farmaci, 29 ( 4.8% ) avevano una tubercolosi XDR al basale.
Il fallimento del trattamento è risultato più comune tra i pazienti con tubercolosi XDR rispetto a quelli con tubercolosi non-XDR ( 31% vs 8.5%; p=0.0008 ).
Il 48.3% dei pazienti con tubercolosi XDR e il 66.7% di quelli con tubercolosi non-XDR sono guariti o hanno portato a termine il trattamento ( p=0.04 ).

La frequenza e la gestione degli eventi avversi è risultata simile tra i pazienti con tubercolosi XDR e non-XDR.

Le caratteristiche croniche della tubercolosi in questi pazienti suggeriscono che la tubercolosi XDR potrebbe insorgere in seguito a trattamenti precedenti che includono farmaci di seconda linea.
Una gestione aggressiva di questa malattia infettiva è attuabile e può prevenire gli alti tassi di mortalità e la successiva trasmissione di ceppi farmacoresistenti di Mycobacterium tuberculosis. ( Xagena2008 )

Keshavjee S et al, Lancet 2008; 372: 1403-1409

Inf2008 Farma2008

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